STORIA DI ARCHIVI. STORIA DI UOMINI. L'ARCHIVIO DI STATO DI TORINO FRA GUERRA E RESISTENZA
13 marzo - 2 giugno 2016 presso l'Archivio di Stato - Sezioni Riunite (via Piave 21 - Torino)
La mostra, organizzata dall'Archivio di Stato di Torino e dall'Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea "Giorgio Agosti", illustra le vicende che negli anni del secondo conflitto mondiale hanno visto protagonisti gli uomini e le donne che lavoravano nell’ex Ospedale San Luigi, dal 1925 sede delle Sezioni Riunite dell’Archivio di Stato di Torino. L’archivio personale di uno di quegli uomini, Matteo Sandretti (1905-1987), ci consente oggi di ripercorrere dall’interno la storia di anni drammatici ma densi di forte tensione morale e di partecipazione politica, fondamento della nostra Repubblica.
Impegnato negli anni della guerra nel salvataggio del patrimonio archivistico, Sandretti abbandona il posto di lavoro nell’aprile 1944 per non aderire alla Repubblica sociale e diventa una figura di spicco della Resistenza piemontese, svolgendo la funzione di segretario del Comitato di liberazione nazionale piemontese. Grazie al suo lavoro la sede delle Riunite «destinata a custodir la storia, concorse a crearla»: essa infatti diventa uno dei molti rifugi torinesi del Cln, proprio quello dal quale, il 25 aprile 1945, viene diramato l’ordine di insurrezione generale, preludio alla liberazione della città.
Salvaguardare la memoria della Resistenza, diffonderla, trasformarla in storia sono gli assi attorno ai quali si dipana nel dopoguerra l’attività professionale e militante di Sandretti, attraverso il recupero e la raccolta delle carte resistenziali, l’organizzazione di mostre dedicate all’epopea di quel periodo e l’impegno, sempre costante ma mai appariscente, nel neonato Istituto storico della Resistenza.
Orari di apertura mostra:
Da lunedì a venerdì dalle10.00 alle18.00. Sabato e festivi aperture e orari sul sito www.archiviodistatotorino.beniculturali.it
Per informazioni:
email: as-to.sezioniriunite@beniculturali.it
tel. 011 4604111